Sono delle cavità naturali, più o meno larghe, che si sviluppano in maniera verticale dalla superficie verso il sottosuolo e che, in alcuni casi, possono raggiungere anche le falde friatiche, quei bacini idrici sotterranei dove, l’acqua marina dall’Adriatico infiltratasi sotto le terre emerse arriva a mischiarsi con l’acqua dolce proveniente dalla precipitazioni atmosferiche. Sono molto diffusi su tutto il territorio murgiano e per le loro caratteristiche sono visitabili solo e unicamente se accompagnati da esperti speleologi utilizzando, naturalmente, tutte le attrezzature necessarie a quest’attività .
I più grandi inghiottitoi, detti Grave, sono anche i più importanti, vi segnaliamo:
Farauàll (tra Jazzo del Monaco e Masseria Previticelli) con i suoi 300 metri di profondità esplorati; Ferratella (presso Ruvo di Puglia)