Questo altopiano di forma rettangolare è una grandissima “piattaforma calcarea”, caratterizzata quindi da tutti quei fenomeni carsici che il connubio tra precipitazioni meteoriche e composizione carbonatica delle rocce possono generare: doline, inghiottitoi o grave,grotte,bacini carsici.
L’acqua ha infatti la capacità di sciogliere il calcare modellando quindi le forme di questo territorio roccioso. Non c’è pietra sulla Murgia che non riporti i segni del lungo e “puntiglioso” lavoro di erosione delle piogge. Ecco che, oltre ai fenomeni carsici più rilevanti, alcuni dei quali meno evidenti, poiché riguardanti il sottosuolo (inghiottitoi, grave e grotte), pedalando sulla Murgia possiamo facilmente osservare gli effetti superficiali di questi eventi naturali. I solchi presenti su ogni roccia, seguono le pendenze del suolo, ridisegnando i percorsi di scorrimento dei più piccoli rigagnoli d’acqua, e creando, a volte, vere e proprie sculture naturali. Un fenomeno carsico superficiale e macroscopico sono , per esempio, i solchi, campi solcati o carreggiati generati dallo scorrere dell’acqua sulla superficie, che portando via con sè la terra, genera grossi solchi, come quelli lasciati dal passaggio di un carro.