Negli anni che vanno dal 1957 al 1963 l’Italia ed in particolare il territorio dell’Alta Murgia ebbero un ruolo fondamentale all’interno degli equilibri internazionali dominati, in quel periodo, dal pesante clima della Guerra Fredda.
Nel 1959 un negoziato tra Governo Italiano e Stati Uniti d’America, portò all’istallazione sulla Murgia Appulo-Lucana di 30 testate nucleari (Juppiter) puntate verso oriente in difesa anti sovietica.
Pochi sanno però del ruolo centrale che queste basi missilistiche (unica avanguardia nucleare NATO europea insieme alle basi Turche) ebbero nella famosa “crisi di Cuba”, che portò il mondo sull’orlo della terza guerra mondiale, il loro smantellamento nel 1963 (dopo 5 anni dalla loro installazione) ha rappresentato il “silente” simbolo della pacificazione seguita all’accordo del 28 Ottobre 1962 tra Kennedy ( l’allora presidente degli Stati Uniti) e Chruscev (presidente dell’URSS) che portò contemporaneamente al ritiro dei missili russi installati a Cuba contro gli Stati Uniti.
Nell’mmagine potete vedere da una prospettiva aerea una delle 10 piattaforme triangolari dislocate sul territorio murgiano. In particolare, quella raffigurata è sita nell’agro tra Poggiorsini e Spinazzola.
